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Circolare 64

Disposizioni organizzative avvio del servizio mensa per la scuola primaria 23/24

Disposizioni organizzative avvio del servizio mensa per la scuola primaria 23/

Utente AGIC841006-psc

da Agic841006-psc

Si informano le SS.LL. che, in seguito a comunicazione da parte del Comune, a partire dal
lunedì 23 ottobre 2023 sarà attivato il servizio mensa nella Scuola primaria, come da circolare n.
56/2023.
Il momento della mensa, così come quello dell’interscuola, è da considerare come situazione educativa
nella quale gli alunni acquisiscono un rapporto positivo con il cibo e con compagni e docenti,
apprendendo le norme di comportamento sottese ad una convivenza civile. E’ quindi importante
esplicitare le disposizioni organizzative affinché siano condivise ed applicate da docenti, alunni e
genitori.
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI GRUPPI MENSA
– Le classi seconde e terze consumeranno il pasto nei refettori assegnati; Le classi prime nella propria
aula;
– Deve essere garantita l’assistenza agli alunni diversamente abili
– Alla prima ora del mattino gli insegnanti di classe completeranno la tabella di rilevazione delle
presenze. Nel caso un alunno non si fermi un giorno a mensa, il genitore deve comunicarlo per
iscritto sul diario o sul quaderno dell’alunno. L’alunno uscirà al termine delle lezioni antimeridiane
con gli altri compagni, sollevando la scuola da ogni responsabilità.
– Prima di recarsi in mensa gli alunni dovranno recarsi ai bagni più vicini alle loro aule per detergersi
le mani. Ogni gruppo si attrezzerà per avere dei dosatori di sapone e delle salviette. I docenti
addetti alla sorveglianza mensa si accerteranno che gli alunni seguano la miglior collocazione per
gruppi nel locale mensa nel rispetto delle norme di sicurezza, secondo quanto previsto dalla
referente di plesso e, secondo l’assegnazione delle classi nel refettorio.
– Le insegnanti stabiliranno i posti a sedere (6-8 alunni per tavolo), segnandoli su un prospetto, in
modo tale da evitare la concentrazione nel medesimo tavolo di bambini troppo vivaci o
particolarmente inappetenti; questi prospetti verranno affissi in mensa e si potranno variare nel
corso dell’anno scolastico.
– Gli insegnanti siederanno ai tavoli con gli alunni e terranno tenendo al proprio tavolo i bambini che
necessitano di maggior controllo. Se necessario è possibile che un insegnante a turno vigili su tutti
i gruppi, consumando il proprio pasto in momenti diversi.
– Durante il dopomensa, oltre ai giochi spontanei, sono permessi i giochi con la palla. In caso di mal
tempo, su indicazione dell’insegnante sorvegliante, si starà nelle rispettive aule o negli spazi
comuni interni. Ogni classe può attrezzarsi con giochi in scatola, carte o altro.
– A novembre e a marzo, a livello di interclasse tecnico docenti, ci si aggiornerà riguardo la
funzionalità dell’organizzazione e riguardo le regole di comportamento stabilite.
COMPORTAMENTO A TAVOLA
A tutti gli alunni il pasto è servito completo. Nessuno può rifiutare un piatto o parte della pietanza. Il
menù non è predisposto seguendo i gusti individuali, ma per abituare gli alunni mangiare di tutto in
modo completo, variato ed equilibrato. Durante i pasti si devono mantenere i seguenti
comportamenti :
ALUNNI:
– Entreranno ed usciranno in modo educato dal locale mensa.
– Manterranno un tono di voce basso durante tutto il pasto.
– Assaggeranno sempre tutte le pietanze.
– Non giocheranno con il cibo, con l’acqua, con le posate.
– Terranno pulito sopra e sotto il tavolo.
– Useranno le forme di cortesia
– Alla fine del pasto gli alunni saranno invitati a portare a casa in piccoli contenitori personali il pane e
la frutta non consumata, mentre l’acqua può essere portata in classe, qualora siano consegnate
bottiglie singole .
– Un alunno a turno sarà incaricato di buttare gli involucri di plastica e i vuoti delle bottiglie.
– Saranno invitati a raccogliere gli avanzi al centro dei tavoli e coprirli con un piatto; i resti del pane
vengono lasciati nel cestino sul tavolo.
– Saranno invitati a sparecchiare individualmente la tovaglietta con il piatto vuoto, le posate, il
bicchiere e il tovagliolo, conservandoli in un apposito sacchetto di plastica da inserire nel proprio zaino.
– Ad inizio anno scolastico gli alunni verranno informati dei comportamenti da tenersi in mensa. Si
riuniranno in gruppi di numero adeguato perché riflettano, condividano e poi rispettino le regole
concordate sia in mensa che nel dopomensa.
DOCENTI
– All’inizio dell’anno illustreranno agli alunni le regole .
– Inviteranno gli alunni a non sprecare il cibo e a versare mezzo bicchiere d’acqua per volta per
evitare di rovesciarla.
– Inviteranno gli alunni ad assaggiare tutte le pietanze.
– Gli insegnanti aiuteranno i più piccoli a tagliare i cibi più difficoltosi, a sbucciare la frutta ed a
versare l’acqua.
– Anche quando il cibo non è gradevole, gli insegnanti eviteranno commenti negativi davanti agli
alunni.
– Se il giudizio rispetto la pietanza o altro è negativo ed è condiviso da tutti gli insegnanti presenti
segnaleranno il disservizio al cuoco.
– I docenti che effettuano il servizio mensa informeranno le singole famiglie nel caso insorgano
particolari problemi legati al comportamento e/o quando ripetutamente i pasti non vengono
consumati.
– Se durante l’anno gli alunni di un gruppo si comportano in modo molto scorretto è bene farli
rientrare in classe, subito dopo il pasto, per 5-10 minuti a riflettere sui loro comportamenti in modo
da mantenere una costante attenzione su questo momento educativo di convivenza civile a livello
scolastico.
RUOLO DEI GENITORI E DEI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
– I genitori saranno portati a conoscenza presenti disposizioni organizzative nella prima assemblea
di classe, soprattutto nelle classi di ingresso
– Successivamente, nelle assemblee di classe e nelle interclassi si informeranno i genitori
sull’andamento generale del servizio e sul comportamento degli alunni stessi.
– Eventuali osservazioni significative emerse nelle assemblee, dovranno essere messe a verbale e
ne sarà data comunicazione scritta .
– Saranno invitati a calibrare le merende perché, se troppo sostanziose, tolgono l’appetito per il
pranzo.
– Comunicheranno per iscritto eventuali allergie presentando opportuna certificazione.
– Comunicheranno per iscritto eventuali pietanze non somministrabili per ragioni religiose o
culturali.
– Nel caso un alunno non si fermi un giorno a mensa, il genitore deve comunicarlo per iscritto sul
diario scolastico o sul quaderno, informando il docente. L’alunno uscirà al termine delle lezioni
antimeridiane con gli altri compagni, sollevando la scuola da ogni responsabilità.
ADDETTI AL SERVIZIO MENSA
– Serviranno i pasti;
– Contribuiranno alla pulizia dei locali del refettorio
– Saranno responsabili della corretta applicazione delle buone pratiche igieniche e delle procedure
di pulizia e disinfezione, come previsto dai Regolamenti comunitari in tema di sicurezza alimentare.
COLLABORATORI SCOLASTICI
– igienizzano i tavoli con prodotto dedicato (con l’ausilio del nebulizzatore) e provvedono ad areare
la classe, dopo l’uscita degli alunni per andare ai servizi igienici (classi prime)
– rientro in aula degli alunni e, identificazione del posto per gli utenti sottoposti ad eventuale regime
dietetico
Gli alunni utilizzeranno le proprie stoviglie personali con indicazione del nominativo del bambino, in
modo che siano sempre identificabili.
Il pane verrà somministrato in busta sigillata e monoporzione.
L’erogazione del servizio mensa, seguirà tutti i protocolli sanitari con igienizzazione delle aule prima e
dopo la consumazione del pasto;
L’orario per le classi si svolgerà tenendo conto che le settimane si alterneranno secondo quanto
stabilito nel progetto Tempo pieno, gli alunni inizieranno il pasto alle ore 12,15.
Confidando nella consueta collaborazione e nella piena applicazione di queste disposizioni, porgo
cordiali saluti.
Il Dirigente Scolastico
Marilena Giglia